Coltivare angurie sul balcone? Ecco il trucco per un raccolto da record anche in poco spazio!

Anche se al solo pensiero può sembrare un impresa difficile, riuscire a coltivare angurie sul proprio balcone può risultare davvero alla portata di tutti. Trovando la varietà giusta che si adatti in dei vasi, con qualche piccola attenzione, tutti noi avremo la possibilità di poter raccogliere questo frutto dolce ed unico direttamente a casa.

Il momento e il luogo giusto

Solitamente, il momento giusto per poter piantare l’anguria arriva verso il mese di Maggio, quando il clima diventa più caldo e stabile, senza il rischio di gelate. La prima cosa da fare è: andare a prendere il nostro vaso e prendere due o tre semi di anguria e piantarli a circa 3 cm di profondità.

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Molti esperti consigliano di posizionare il vaso in un angolo colpito direttamente dalla luce solare per circa otto ore al giorno, dato che queste piante adorano il caldo. Per questo motivo, solitamente l’anguria in vaso viene posizionata in un balcone esposto a sud, nonostante basterebbe un angolo riparato e al sole.

Infatti, uno degli accorgimenti più importanti da dare a questa pianta è proprio un riparo dal vento, anche con una semplice rete o parete. Un altro consiglio dagli esperti del mestiere ci suggerisce di girare il vaso di tanto in tanto, così da far arrivare luce in maniera omogenea su tutta la pianta.

Alla base del frutto

Come detto prima, per coltivare le angurie sul proprio balcone di casa avremo bisogno di un vaso da almeno 40 cm di larghezza e 30 di altezza, così da poterlo riempire con 30 litri di terra. Inoltre, il nostro vaso dovrà avere un ottimo sistema di drenaggio, in modo da eliminare l’acqua in eccesso.

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Questo serve ad evitare che il compost e ,soprattutto ,le radici non marciscano rischiando di provocare malattie o infezioni all’anguria. Come terreno è consigliabile andare a comporre una miscela di terreno universale per metà vaso, e per l’altra metà compost e fibre, così da permettere il passaggio di aria e acqua.

Un aspetto da non sottovalutare mai, soprattutto quando si cerca di coltivare della frutta, è il livello del pH nel terreno. Di norma, le angurie preferiscono un terreno leggero o lievemente acido. In caso di necessità potremmo spargere cenere di legna o pacciame sulla superfice del terreno, così da mantenere lo strato superficiale fertile e pronto ad accogliere l’anguria.

Quale anguria è quella giusta?

Inizialmente abbiamo parlato di dover trovare la varietà di anguria adatta a crescere in vasi. Questo perché, oltre l’anguria nana o a cespuglio, non ci sono molte razze predisposte a nascere in spazi piccoli. Le tipologie che abbiamo nominato sopra , invece, sono in grado di produrre frutti compatti, lasciando aria e spazio per il nostro balcone.

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Quindi, quando andremo a comprare i nostri semi, la ricerca sarà ristretta alla categoria “da vaso”, spesso etichettata. Questi tipi di anguria, normalmente, non crescono molto in volume e maturano in poche settimane, dandoci un frutto super dolce e pratico, offrendoci addirittura la possibilità di portarlo all’interno di un contenitore.

Un consiglio molto utile è di controllare periodicamente il ciclo di crescita del frutto, perché capita spesso che il caldo sul balcone faccia fiorire il frutto precocemente, rischiando che maturi troppo. Così facendo tutti noi avremo la nostra piccola anguria, assicurandoci un buon sapore e senza trovarci brutte sorprese al momento del raccolto.

Facciamolo per bene

Se vogliamo davvero far crescere un anguria sul nostro balcone ed ottenere un raccolto da record, ci sono due aspetti da dover monitorare sotto un occhio attento, il nutrimento e l’irrigazione. Di norma l’anguria è un frutto che ha necessità di molta acqua, specialmente durante i periodi più caldi.

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Dunque, annaffiare la pianta è una di quelle attenzioni da non poter tralasciare se non vogliamo trovare brutte sorprese. Inoltre, bisogna precisare di non dare costantemente acqua, piuttosto meglio dare molta acqua in un solo momento, così da evitare ristagni che possano far marcire le radici. Ovviamente, anche il concime ha la sua importanza.

Dando un occhiata veloce su internet o chiedendo l’aiuto di un esperto sapremo sicuramente come comporlo al meglio per dare alla nostra anguria tutti i nutrimenti essenziali per crescere correttamente. Alla fine, basta un piccolo spazio come il proprio balcone per poter guastare al meglio un anguria cresciuta con le nostre mani e i nostri sforzi.

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