Al giorno d’oggi, avere problemi di colesterolo alto è diventata una condizione comune a cui molti si sentono legati. Si tratta di un disturbo metabolico, causato da un’alterata gestione della quantità di grassi che si accumulano nel corpo e che, di conseguenza, vanno ad ostruire anche le vie circolatorie.
Nella maggior parte dei casi, i problemi legati al colesterolo LDL alto sono risolvibili con un’alimentazione quotidiana più corretta ed equilibrata. Tuttavia, in una piccola percentuale di casi, la situazione purtroppo richiede anche l’intervento medico tramite l’assunzione di farmaci specifici, ai quali è sempre preferibile non dover ricorrere.
Ma come evitare di arrivare a una situazione così estrema, per cui è necessario controllare il tipo di alimentazione e lo stile di vita? Cerchiamo di comprenderlo, attraverso una guida che ci permetterà di fare chiarezza sulla questione e trovare una soluzione alimentare adeguata.
Il colesterolo: buono o cattivo?
Il colesterolo non è affatto una componente negativa. Anzi, possiamo affermare che è essenziale per fornire il giusto nutrimento ai muscoli e alle ossa, e rilasciare quella forma di energia necessaria per affrontare la giornata e ogni tipo di attività, anche la più stressante e faticosa. Vediamo allora perché può essere dannoso.
Innanzitutto, va fatta una distinzione tra colesterolo cattivo e colesterolo buono. Quello buono è quello di cui parlavo prima, ovvero la parte grassa che serve per permettere il funzionamento corretto di ogni parte energetica del corpo umano; ma bisogna fare attenzione, perché, se attraverso un’alimentazione scorretta, questo colesterolo aumenta, diventa LDL, cioè cattivo.
In quest’ultimo caso, il colesterolo raggiunge livelli eccessivi, e il grasso che non serve per il funzionamento del corpo, finisce per depositarsi qua e là lungo le arterie dell’organismo, determinando anche un flusso sanguigno scorretto, che diventa dannoso e ovviamente porta alla comparsa di problemi che non sempre sono positivi.
Attenzione ai falsi amici!
Prima di entrare nel dettaglio di tutto quello che puoi mangiare, ma ponendo comunque un’attenzione non trascurabile sul consumo di questi alimenti, che tuttavia, lo ripeto, non è necessario eliminare, voglio presentarti però alcuni alimenti che in realtà si presentano come dei falsi amici per il colesterolo. Ovvero, non sono benefici, malgrado lo sembrino.
Nello specifico, parlo di cibi che presentano quantità molto elevate di grassi trans e zuccheri che sono nascosti un po’ ovunque. Ciò significa che snack confezionati, merendine di varia natura e prodotte industrialmente, margarine idrogenate e piatti pronti industriali sono assolutamente vietati se si soffre di colesterolo LDL troppo alto.
In certi casi, è meglio consumare qualche porzione in più di cibi che vengono preparati in casa, come una sana e deliziosa torta con olio extravergine d’oliva, farina integrale e zucchero di canna, che comunque soddisfa il palato, ma allo stesso tempo non incide sulla salute e non va a indebolire l’organismo.
Cosa mangiare per contrastare il colesterolo
Innanzitutto, la cosa che voglio dirti è che non devi assolutamente eliminare nessun alimento dalla tua dieta e dalle tue abitudini. Devi solo bilanciare le quantità. E’ bene che allora ti specifichi che in realtà i grassi non sono tuoi nemici, ma devi preferire quei cibi che contengono grassi buoni.
Allora hai totale libertà di mangiare olio extravergine d’oliva, la frutta secca che è un grandissimo toccasana in quanto possiede tanti elementi che aiutano l’organismo in generale. E poi un grande alleato contro il colesterolo è sicuramente l’avocado. Ma importante è non dimenticare il pesce azzurro, con sgombro, sardine e alici che puoi cucinare sempre e come vuoi.
Questi alimenti sono davvero ottimi per il colesterolo alto, specie se è quello cattivo, perché contengono gli omega-3 e grassi insaturi, quindi hai una corretta presenza di colesterolo buono, ovvero l’HDL e una lenta ma comunque importante riduzione dell’LDL. Insomma, è tutto finalizzato all’equilibrio in generale dell’organismo e alla liberazione delle arterie.
Moderazione: è alla base di tutto
E’ inutile nasconderlo: in realtà nessuno vieta alimenti così tanto per dire. Se si arriva a un certo punto ad eliminare gli alimenti è perché non si è saputo dare una regolata. Diventa importante per mantenere livelli di salute sani ed equilibrati, sapersi moderare nel mangiare e nel consumo di determinati cibi.
Se si riesce quindi a creare questa situazione, raggiungendo un limite che ci faccia stare bene, allora non rischiamo più nulla, se non quello di allontanare per sempre qualunque tipo di malattia che possa insorgere in presenza di un’alimentazione che non solo non è corretta, ma rischia di metterci in serie difficoltà.