Sei il primo su un incidente? Le 3 mosse che possono salvare una vita a Pasqua

Purtroppo può capitare a chiunque di essere tra i primi ad arrivare sulla scenda di un incidente, ed è bene imparare a renderci utili in caso di necessità tra la vita e la morte. Durante i periodi di festività, come per la Pasqua, Il traffico aumenta, incrementando anche la possibilità di ritrovarsi in situazioni simili.

Senza alcuna esitazione

Quando ci ritroviamo davanti un ferito, la prima cosa da fare è cercare di proteggerlo, rendendosi ben visibili, ad esempio con un giubbottino catarifrangente e un triangolo segnaletico ad almeno 50 metri di distanza. Una delle cose più importanti è mantenere la calma e cercare di eseguire tutto il possibile “per mettere in salvo” l’interessato.

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Cerca di chiamare di subito il 112 cercando di dare informazioni dettagliate, come: il luogo, il numero di persone coinvolte e le condizioni visibili dei feriti. Inoltre, a meno che non ti trovi in una situazione di pericolo, cerca di non muovere le persone ferite, così da evitare di causare possibili danni o dolori.

Imparare quali sono i gesti di primo soccorso può davvero fare la differenza in caso di vittime che non respirano o senza battito, dato che una delle prime nozioni che imparerai sarà la rianimazione cardiopolmonare, attraverso massaggi cardiaci o con la respirazione bocca a bocca. Ricorda che ogni secondo è importante.

Un piccolo scrigno di salvataggio

C’è anche da dire che in moltissime situazioni analoghe, avere un piccolo kit di pronto soccorso sulla propria auto può rivelarsi uno strumento essenziale per salvare la vita di un malcapitato. Oltre a quanto previsto dalle leggi, è sempre di estrema utilità tenere in macchina alcuni oggetti quotidiani ma efficaci anche per casi disperati.

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Forbici mediche , mascherine, guanti, una torcia; Questi sono solo alcuni degli oggetti che dall’uso quotidiano che possono rivelarsi determinanti per salvare una vita. Al giorno d’oggi esistono anche kit contenenti un libretto con tutte le informazioni necessarie per un primo soccorso, corretto ed efficace, adatto anche per chi è alle prime armi.

Tenere in auto un kit del genere è una soluzione che non richiede neanche troppo spazio, permettendoti di aiutare chi ha davvero bisogno del tuo aiuto. Inoltre, un altro dettaglio che potrebbe tornare utile è un app di emergenza, in grado di inviare con precisione la tua posizione al 112, che arriverà tempestivamente in soccorso.

Aggiornamenti per la vita

Per chi di voi desidera essere ancora più utile al prossimo, esistono corsi di primo soccorso e rianimazione in grado di darti le competenze e l’esperienza necessaria per intervenire in maniera sicura e diretta. Se sei interessato cerca di rivolgerti verso organizzazioni, come la Croce Rossa, che propongono periodicamente sessioni di aggiornamento.

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Questo perché, circa ogni tre anni, le linee guida internazionali per il primo soccorso subiscono variazioni, data la continua evoluzione tecno-medica, richiedendo sempre più preparazione. Infatti, ormai questo genere di corsi può essere frequentato anche online attraverso piattaforme di e-learning, dandoti competenze anche se non puoi raggiungere le sedi principali.

Addirittura, al termine di questi corsi, alcuni enti formativi rilasciano un badge digitale riconosciuto in tutta Europa, facilitando così l’aggiornamento regolare, anche per chi non si trova nel proprio paese. Inoltre, non dimenticare di partecipare anche ad altri corsi ed iscriverti a forum o newsletter così da essere aggiornato costantemente.

Cerca di essere la soluzione

Come detto prima, i primi attimi di un incidente sono fondamentali per determinarne l’esito, tanto che le statistiche dimostrano un notevole aumento di successi nei casi in cui è arrivato un intervento immediato. Dunque, essere sempre pronto ad intervenire può permetterti di essere davvero d’aiuto in situazioni di sopravvivenza, riducendo possibili danni permanenti alle vittime.

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Non serve aver studiato medicina o aver lavorato al pronto soccorso per sapere come comportarsi in queste situazioni, a volte può bastare semplicemente un po’ di sangue freddo e sapere come comportarsi per salvare una vita. Anche i più giovani possono imparare le basi del primo soccorso, così da essere utili anche ad amici e compagni in situazioni “più semplici”.

Infatti, una persona formata può evitare ulteriori danni ,dando supporto fisico ed emotivo ai feriti e cercando di dettagliare la situazione ai soccorsi in arrivo per essere più tempestivi. Durante la Pasqua moltissime persone si mettono su strada per rivedere amici o parenti, ed essere preparati in queste situazioni può davvero fare la differenza, per te e chi ti sta intorno.

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