
Sicuramente le conosci e le avrai sgranocchiate più e più volte, durante un aperitivo oppure semplicemente al posto di un pacco di patatine, mentre guardi un film e vuoi fare uno spuntino molto rapido; le tortillas del resto si presentano utili per un’infinità di usi e consumi e tutti sempre relativi a quello che ti occorre.
Attenzione al recente ritiro dal mercato!
E’ di pochi giorni fa la notizia che avrebbe condotto il Ministero della Salute a ritirare dal mercato alcune marche di tortilla chips per una questione di sicurezza alimentare probabilmente per la presenza di alcune sostanze non propriamente considerate sicure, anzi proprio pericolose per la salute dell’organismo umano. Ecco di cosa si tratta.

Sarebbe venuta a galla la presenza di sostanze chimiche in alcuni marchi, anche tra quelli più venduti nei supermercati: si tratta di alcaloidi tropanici, sostanza che si rivelano potenzialmente tossiche per l’uomo e quindi gravose nel caso in cui ingerite con una certa frequenza e periodicità. Non sono di per sé elementi nocivi perché sono composti naturali che si trovano tra l’altro in alcune piante selvatiche.
Il problema quindi non è aggiungerle volontariamente, ma ci finiscono accidentalmente e sono la causa maggiore di una serie di problematiche che colpiscono soprattutto bambini e persone con una certa sensibilità di stomaco, al punto tale che, nei casi più gravi è richiesto il trasferimento in ospedale. Insomma, potenzialmente molto pericolosi e nocivi.
Quali sono i sintomi frequenti?
Se a casa un pacco di tortilla chips acquistato recentemente, forse è meglio andarci piano con il consumo, specie se hai cominciato a notare qualche segnale strano dopo averne mangiata qualcuna. Di solito i sintomi più comuni sono quelli legati alla digestione, ma ce ne sono altri che potresti avere notato.

E’ infatti molto frequente che le tortilla chips se presentano questi elementi che non sono molto sani potrebbero dare come effetti collaterali la bocca secca, il mal di testa e anche la vista offuscata. A questo nei casi peggiori si arriva a confusione mentale e alla nausea e alle vertigini.
In ogni caso, se dovessi manifestare uno o più di questi sintomi, il consiglio resta quello di rivolgerti a un medico al fine di capire qual è l’entità del problema e intervenire al più presto, onde evitare le conseguenze peggiori per la tua salute ovviamente. Diciamo che si deve evitare di peggiorare la situazione.
Cosa può succedere?
Purtroppo, considerando che si tratta di una condizione che non si può evitare perché legata alla contaminazione, è improbabile comprendere e capire se effettivamente siamo in grado di determinare che si tratti di un cibo che può davvero diventare un problema di salute seriamente ingestibile. Per cui diventa importante evitare di mangiarlo.

Del resto, non si tratta di un alimento indispensabile ma si può sempre optare per altro, se non hai modo di acquistare i nuovi lotti che sono in commercio e che sembrerebbero essere puliti da qualunque tipo di contaminazione o di possibile danno a carico dell’organismo e al consumo soprattutto dei più piccoli.
Considera che tutto quello che potrebbe risultare nocivo viene quasi sempre e immediatamente tolto dal commercio, con ritiri che sono pensati per proteggere la salute pubblica e che si fanno chiaramente carico delle sviste che si registrano ai controlli e che possono quindi causare problemi importanti alle persone interessate dalla questione.
Guarda sempre il risvolto positivo della medaglia
Tutto questo deve farti capire che per fortuna ci sono i controlli anche dopo la messa in vendita e laddove si possa verificare una lamentela diventano ancora più marcati al punto tale che il ritiro forzato diventa l’arma per contrastare tutti rischi e i pericoli a cui si può andare incontro.

Questo episodio che ha interessato le tortilla chips deve essere da insegnamento per capire che gli errori sono possibili e che anche gli snack più banali e che apparentemente si palesano come quelli più innocui possono potenzialmente diventare un rischio per la salute pubblica e di tutto coloro che consumano questi cibi.
Quindi, controlla sempre tutte le etichette e cerca di monitorare l’insorgere di possibili rischi e sintomi tali da rendere palese la possibilità di essere colpiti da qualche malanno in particolar modo. Fai attenzione e controlla sempre tutto specie se si tratta di alimenti che consumano i più piccoli, ma anche tutti quelli che hanno una forte sensibilità al cibo.